Turi: Rifiuti ritirati in ritardo o non ritirati: Cosa sta succedendo?
E’ da un pò di giorni che molti cittadini turesi lamentano il problema dei rifiutii non ritirati o, nella migliore delle ipotesi, ritirati in ritardo. Ma cosa sta succedendo all’impresa che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti?
Da prime indiscrezioni il problema sarebbe rappresentato dalla manodopera. Il personale in forza non sarebbe sufficiente per affrontare la mole di lavoro. Inoltre si sono succedute una serie di assenze della manodopera (per carità giustificate) che hanno peggiorato la situazione.
Ed allora, perchè non ricorrere ad ore di straordinario? Semplice, non ci sono fondi.
A questo si aggiungerà nei prossimi giorni, la turnazione del personale per godere delle ferie estive, pertanto dovrebbero arrivare tempi ancora più cupi.
Con una manodopera così rosicata, l’azienda sarebbe costretta a fare delle scelte: occuparsi della pulizia ordinaria (strade, verde ecc) o dare priorità alla raccolta “Porta a Porta”?
La risposta è la seconda ipotesi. Certo è una soluzione, ma solo parziale che comunque non risolverebbe il problema. Infatti negli ultimi giorni, alcuni dipendenti sono stati costretti a non accuparsi della pulizia delle strade per dare rinforzi ai mezzi di raccolta dei rifiuti; ecco perchè alle volte questi sono stati raccolti in ritardo.
Dalla sede di via Gioia ( il centro di raccolta ndr) si respira un’aria molto preoccupata: se le cose non cambieranno il Paese potrebbe trovarsi in una situazione di pulizia indecente o anche con accumulo di rifiuti.
Ai cittadini, però, quanto potrebbe interessare il problema della carenza di manodopera, considerando che pagano la Tari per usufruire proprio del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti? La risposta viene da se.
A questo punto, sarebbe consigliabile (se non doveroso) un intervento della politica locale, per risolvere subito il problema, in quanto il tempo per poter attendere è davvero poco ed i pericoli “rifiuti” sono dietro l’angolo.
Massimo Sportelli