Cronaca

LARGO MARCHESALE: UNA ROTONDA SUL MAR…CIAPIEDE

In un post facebook pubblico, in merito ai lavori della nuova rotonda ( a voler essere ottimisti a definirla tale) nei pressi di Largo Marchesale, il primo cittadino Resta, scrive così:

«Lavori in corso…

Allora, volevo chiarire che questa viabilità nei pressi del palazzo marchesale  è momentanea e parziale. I pullman avranno una corsia separata, i tir non attraverseranno il paese. Saranno piantati alberi e fatte pensilline per gli studenti.

C’è qualche difficoltà? Certo.

Per questo servono le prove. Prima di valutare aspettiamo il termine dei lavori.

Vi dico solo, andate piano.

Grazie per la comprensione.»

Insomma, i lavori non sono finiti, prima di giudicare aspettate.

Ed allora, se i lavori non sono finiti, perché si è avuto la fretta di aprire il cantiere? Forse per uno spot politico? Per aggiungere all’album l’ulteriore foto per ostentare quanto è brava l’amministrazione Resta?

La cosa curiosa che il sindaco aggiunge « C’è qualche difficoltà? Certo. Per questo servono le prove».

Le prove? Probabilmente penso di essermi perso qualcosa. Che io sappia le prove si fanno ai meloni, non sulle opere pubbliche. Sarebbe un po’ come dire, abbiamo costruito un ponte, facciamo le prove: che passi un Tir, se tutto fila liscio, bene, se dovesse crollare, allora vorrà dire che dobbiamo cambiare qualcosa.

Certo, un esempio estremo, ma serve a rendere l’idea, anche perché di fatto qualcosa è andato storto.

Nei giorni scorsi infatti, mentre passava un Tir, considerando il poco spazio di manovra a disposizione, questo è finito letteralmente su una banchina. Viva Dio che non ci sono stati danni a persone o cose. Ma se quel Tir avesse perso il controllo in una forma più marcata, finendo addosso a qualche passante o entrando letteralmente in una attività commerciale, cosa avrebbe detto il primo cittadino? Che stanno facendo le prove? Imbarazzante.

Sindaco ancora una volta, si metta d’accordo con se stessa: Sicurezza si o sicurezza no?

Se si parla di lavoratori stagionali allora li la sicurezza è un diritto imprescindibile, ma se riguarda la sicurezza di tutti è un diritto che può essere oggetto di prove.

Abbiamo compreso la sua foga di dimostrare le illustri opere pubbliche da mostrare come medaglie al valore, ma in questo caso la fretta sta giocando brutti scherzi, soprattutto sulla incolumità dei cittadini.

Massimo Sportelli