LA “NON ESTATE” TURESE: POCHI EVENTI POCO INTRATTENIMENTO

Dopo la pubblicazione del programma dell’estate turese sono piovute diverse critiche: pochi eventi, o quantomeno scarni, molto spazio alla cultura ma scarno quello dedicato al divertentismo ed allo svago.

Inoltre, in prima battuta, l’erogazione di 26 mila euro da parte del comune è sembrata eccessiva se alla fine della fiera ci si rende conto che, tra gli eventi organizzati, ci sono anche i classici balletti o poco più.

Insomma con questa somma ci si aspettava qualche cosina in più.

A tal proposito, abbiamo ascoltato il vice sindaco Teresa De Carolis, che ha dichiarato quanto segue.

«L’estate sta entrando nel vivo. Le elezioni ci hanno permesso di pianificarla da metà giugno in poi ma tutto sommato mi ritengo soddisfatta di quanto in poco più di tre settimane siamo riusciti a mettere su con la Pro Loco, associazione capofila e alle altre associazioni del territorio che hanno risposto alla richiesta di manifestazione d’interesse».

«Non abbiamo puntato su una grande quantità di eventi ma quelli in programma sono di grande qualità» ha chiosato la De Carolis.

«Prendo ad esempio “Il tempo delle cattedrali”, musical della Kumanta Academy che ha già fatto il pieno di prenotazioni, le sfilate di “Moda sotto le stelle”, che torna in grande stile dopo la mia estate 2020, mai stata riproposta in questi anni e tanto desiderata dalle boutique del territorio, con la nostra presentatrice che ha voluto ripercorrere lo stile della magnifica kermesse organizzata da Dolce e Gabbana ad Alberobello, la serata dedicata ad Astor Piazzolla con il maestro Michele Cellaro e la Demodeland, con Dj Osso che farà ballare tutti i turesi».

«Sottolineo che molti di questi sono eventi che negli altri comuni prevedono il pagamento di un biglietto e si tengono in luoghi al chiuso e che la nostra amministrazione renderà accessibili a titolo gratuito. Mi aspetto la partecipazione massiccia di ogni turese di tutte le fasce d’età».

Ma non è tutto qui. Infatti il programma potrebbe prevedere ingressi di nuovi eventi, come ribadito dal vice sindaco.

« Stiamo cercando, infine, con la collaborazione degli altri colleghi assessori, di ampliare il programma con due nuovi eventi, uno dei quali sarà una tre giorni dedicata alle cover band, fortemente voluta dagli esercenti. Riteniamo di aver fatto bene con il tempo avuto a disposizione».

In sostanza, il poco tempo a disposizione non ha giocato a favore, ma probabilmente nel futuro le cose cambieranno.

Massimo Sportelli