Angelo Palmisano project financing, “ perchè non ci viene illustrato?
di Maria Pia Iurlaro
Project financing per l’efficientamento della pubblica illuminazione, ormai il gruppo d’opposizione ne parla da mesi, chiediamo al Consigliere Angelo Palmisano di riassumerci la situazione e se è cambiato qualcosa dalle loro passate richieste .
«Noi abbiamo presentato una prima mozione con richiesta di Consiglio Comunale in cui chiedevamo la rivisitazione della delibera di Giunta in cui sollevavamo quelle che erano, secondo noi, le non corrette procedure relative al Project. I punti erano essenzialmente due,
1 – mancava una relazione tecnica che spiegava perché si fosse scelto lo strumento del Project e non un altro;
2 – la gara era prevalentemente per un offerta di servizi e non di investimento e siccome la pubblica illuminazione è parte del patrimonio si doveva procedere per il Consiglio e non solo di Giunta, per la precisione – aggiunge Angelo Palmisano – ci sono sentenze che si sono espresse già sull’argomento.
Questa prima mozione di richiesta ci fu respinta perché il Consiglio non poteva entrare nel merito del ritiro della Giunta . Di seguito ne abbiamo presentata una seconda dove chiedevamo di essere edotti sul procedimento, in virtù del fatto che il Sindaco in Consiglio Comunale ci
aveva detto di aver sospeso l’apertura delle buste, per avere chiarezza anche in merito alle nostre osservazioni, ed essendo questo un provvedimento che riguarderà i prossimi 20 anni, ritengo che debba essere portato in consiglio comunale in quanto sono convinto che non tutti i consiglieri di maggioranza conoscano bene la parte progettuale. Di norma – continua il consigliere – tutti i componenti dovrebbero informarsi meglio al fine di diventare corresponsabili, perché un conto è non sapere un conto è sapere e non fare nulla, visto che abbiamo anche fatto un esposto all’Anac per eventuali futuri danni erariali.
Più volte abbiamo chiesto di dotarsi di una schema o “censimento“ in cui vengano individuate le strade illuminate con le problematiche correlate. Ad esempio, via Schumann, Residence Regina, via Conversano, via Cozzolongo ecc sono zone buie la cui luce, ad oggi, viene pagata dai condomini o proprietari degli immobili, quindi ancor prima di accellerare sul project, a mio parere, va fatto un lavoro più certosino. Certo ci stanno lavorando su ma essendo un procedimento lungo che richiederà del tempo quando avremo esaurito i pali previsti dal project rimarranno alcuni ancora senza luce. Di conseguenza si dovrà intervenire nuovamente e pagare altri punti, in poche parole non si risolverà il problema.
Se una maggioranza sta portando avanti in una maniera cosi forte questo progetto perché non vengono in consiglio a parlarne ? E’ un anno e mezzo – conclude Angelo Palmisano – che chiediamo che l’Amministrazione porti questi interventi all’attenzione del Consiglio e di tutta la cittadinanza convincendoci della bontà delle loro operazioni, ma ancora nulla.»
I contrasti tra maggioranza e opposizione sono dinamiche vecchie come il mondo in ogni Comune, e se si cambiassero le regole optando per la cooperazione al fine di avere delle opposizioni costruttive ?